Queste bellissime statue sono state realizzate in pietra da artigiani locali, talvolta negli anni Venti, nella lussureggiante isola di Giava.

Qui la coltivazione del riso è diventata una sofisticata forma d'arte nell'VIII secolo. Il paesaggio mozzafiato, ornato da risaie color smeraldo chiamate Sawa, era meticolosamente coltivato dagli antichi agricoltori giavanesi. Nel IX secolo Bali introdusse un sistema di irrigazione magistrale, il subak, che fu presto adottato a Giava. Questa rete comune rappresentava una meraviglia di ingegneria collaborativa, in cui gli agricoltori lavoravano insieme per distribuire l'acqua nelle loro risaie. Il subak non era solo una soluzione pratica, ma una miscela armoniosa di pratiche spirituali e agricole, che intrecciava le credenze locali con la vita quotidiana.

Il riso, elemento centrale delle culture giavanese e balinese, ha un significato profondo. A Giava, la coltivazione del riso è più di un semplice mezzo di sostentamento: è intessuta nel tessuto sociale e spirituale della comunità. La venerazione per il riso si concretizza in antichi rituali e cerimonie, che riflettono il suo status di simbolo di prosperità e vita.

Il set viene fornito completo con i supporti neri e la sua storia stampata per te. I supporti fatti a mano portano con sé la propria autenticità, con sottili imperfezioni e la possibilità che una patina naturale emerga nel tempo.

Le dimensioni di ogni statuetta, compreso il supporto metallico, sono: 13 x 6 x 6 cm

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